Radiatori in zuppetta di baccalÀ

Le domeniche sera invernali, nelle case napoletane, profumano di aglio olio e alloro, o lauro, come lo chiamiamo noi. Abbiamo scelto per i radiatori una ricetta in cui il principio della zuppa di pane cotto, semplice soffritto di aglio e olio allungato con acqua e alloro in infusione, e il baccalà, si fondono per creare un piatto unico semplice e saporito, che scalda il cuore. Un tocco di freschezza con della scorzetta di limone, per aggiungere profumo al ricordo.

Ingredienti

  • 320 g di radiatori Garofalo
  • q.b. olio extravergine di oliva
  • 1 spicchio d’aglio
  • q.b. di foglie di alloro secco
  • 2 limoni non trattati
  • 500 g di filetto di baccalà dissalato sale
  • 4
  • 15 minuti
  • Facile
  • Pasta

Preparazione

1

Ponete sul fuoco una casseruola dai bordi alti con abbondante olio evo e uno spicchio d’aglio in camicia. Quando inizierà a rosolare, aggiungete due dita d’acqua e l’alloro. Raggiunto il bollore, lasciate cuocere per dieci minuti, rabboccando l’acqua se necessario.

2

Unite il baccalà, che dovrà cuocere pochi minuti da entrambi i lati. Tiratelo su al dente.

3

Grattugiate la scorzetta di limone stando attenti a non grattare anche la parte bianca sotto la buccia.

4

Nella zuppetta, aggiungete i radiatori e la scorza di limone, salate solo se necessario. Lasciate cuocere per otto minuti, avendo cura di controllare che ci sia acqua a sufficienza.

5

Servite la zuppetta con il baccalà e, se gradito, un po’ di peperoncino.